Milano (TMNews) - Sul Web "Michael's Gate" è un quadro che gode di grande popolarità, ma in realtà il dipinto di Hypnos, artista romano che si definisce "l'ultimo vero pittore surrealista", è stato visto pochissimo dal vivo. Per questo l'esposizione annunciata a Montecarlo potrebbe essere un evento per il mondo dell'arte, anche se non mancano le polemiche sulla vis provocatoria del suo autore. Hypnos, al secolo Gilberto Di Benedetto, ha reso unico il dipinto apponendogli la propria firma genetica - cosa che nessuno aveva fatto prima - ma la, per così dire, "leggenda nera" di "Michael's Gate" è legata alla sua presunta capacità ipnotica e ai costanti riferimenti alla coscienza collettiva che l'artista associa al proprio lavoro. Poteri che, forse, il pubblico potrà testare direttamente nell'esposizione monegasca, che, come si addice a un vero mistero, ancora non è chiaro quando sarà allestita, ma le voci, non della coscienza ma dei rumors che arrivano dal mondo dell'arte romano, al momento ipotizzano la fine del 2013.